Tag Archives: Relazione medico-paziente

Aspettative negative ed effetto nocebo

Negli articoli precedenti abbiamo descritto gli effetti psicologici e fisiologici che speranza a aspettative positive posso avere sui processi di guarigione. È però importante, al fine di avere una visione d’insieme di questi meccanismi, fornire qualche dettaglio in più rispetto ai pericoli di restare invischiati nel circolo vizioso delle aspettative negative, le quali possono “appesantire” il nostro sistema psicofisico e rendere più difficile il ritorno alla salute, dando corpo al cosiddetto effetto nocebo. Continue reading

Condividi:

Sentirsi in buone mani

A seguito della comunicazione di una diagnosi di cancro o di un’altra malattia che riteniamo minacciosa per la nostra sopravvivenza, sentiamo immediatamente di lasciare la nostra vecchia vita perché ora stiamo entrati a piè pari in una situazione di emergenza. La paura è il grande nemico in queste circostanze, attiva l’asse dello stress che altera il buon funzionamento dell’organismo, e può generare una forte ritenzione idrica capace di produrre un peggioramento dei i nostri sintomi. Cerchiamo istintivamente e con urgenza degli appigli per non essere trascinati via dagli eventi e metterci al sicuro, nel tentativo di risolvere o quantomeno arginare il problema. Il primo e più importante di questi appigli è il medico. Continue reading

Condividi:

Dalla malattia al malato: nuovi criteri di eccellenza nel modello di cura

Ho sentito a più riprese clienti che hanno ricevuto una diagnosi di cancro dolersi per il fatto che i loro terapeuti curino abitualmente la malattia ma non il malato. Dal punto di vista emozionale e di vicinanza umana si sentono profondamente soli con la loro angoscia, ma non trovano il coraggio di esprimerlo durante le visite, hanno la sensazione di rubare tempo al medico, di essere inopportuni, di chiedere la luna. Continue reading

Condividi: