In ogni organizzazione l’eccellenza è funzione di un alto livello di impegno, motivazione e fluidità delle relazioni tra tutti gli stakeholder coinvolti. È per questa ragione che un progetto di Counseling può agire come leva di evoluzione: perché si occupa delle persone e le aiuta a ottimizzare il loro personale equilibrio tra impegno, significato e ben-essere, con la naturale ricaduta sull’efficientamento dei processi, sui risultati aziendali e sulla qualità percepita dei servizi.
Le consulenze per le organizzazioni sanitarie e socio-sanitarie sono il naturale sbocco della mia storia personale e professionale, della fusione delle esperienze e competenze manageriali con quelle del Counselor di approccio psicosomatico e salutogenico. Possiamo studiare insieme opportunità di miglioramento dei servizi, dei processi e dell’ambiente di lavoro, per incrementare a valle la qualità percepita dell’esperienza di cura da parte delle persone assistite e dei loro familiari. Collaborazioni di grande valore aggiunto per le organizzazioni del settore potrebbero vedermi agire in qualità di:
- facilitatore delle relazioni e della collaborazione tra i membri dello staff
- facilitatore della relazione tra la persona, il personale sanitario e socio-sanitario e l’organizzazione di appartenenza al fine di:
- migliorare la qualità dell’esperienza di cura vissuta da chi viene assistito, tramite l’individuazione di criticità, la raccolta e la trasmissione dei bisogni, la formulazione di proposte di miglioramento degli aspetti di ospitalità, attenzione al cliente e stili di comunicazione
- come figura di riferimento, prevenzione e gestione di eventuali incomprensioni e tensioni tra terapeuti, pazienti e familiari, al fine di evitare che queste sfocino in aperti conflitti ed eventuali azioni legali
- formatore in tecniche di relazione d’aiuto salutogeniche studiate apposta per il personale sanitario e socio-sanitario (vedi il corso/percorso TRALS)
- progettista capace di proporre, gestire e mettere in atto un progetto di Counseling nei suoi vari passaggi: analisi del contesto di partenza, individuazione degli obiettivi e dei meccanismi decisionali in atto, proposta migliorativa, presentazione e implementazione della stessa, successivo monitoraggio e valutazione dei risultati
- project manager in quanto figura di raccordo tra il singolo progetto di miglioramento della performance e i responsabili delle altre funzioni aziendali
- collettore dei bisogni e facilitatore delle relazioni
- tra i membri delle varie organizzazioni del settore sanitario e socio-sanitario
- tra le organizzazioni di settore e gli enti rappresentativi della cittadinanza.
Contattatemi per una chiacchierata esplorativa, per raccontarmi da dove partite e dove vorreste arrivare.
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Costruisci l’eccellenza che passa dalla relazione, diventa un esempio di organizzazione che promuove il concetto esteso di ben-essere e salute.