La speranza di tornare a stare bene e la voglia di vivere sono i fattori chiave della salute. Questo fu ciò che il dottor Oscar Carl Simonton, oncologo e radioterapista statunitense, intuì a partire degli anni Settanta del secolo scorso, e verificò durante più di quarant’anni di supporto diretto ai pazienti oncologici.
Il dottor Simonton disegnò e perfezionò un metodo che insegna a chi ha ricevuto una diagnosi di cancro o malattia cronica, a prendere parte attivamente al proprio processo di guarigione. Detto metodo si basa sulle scoperte della Psiconeuroendocrinoimmunologia, che ha ampiamente dimostrato quanto le aspettative, convinzioni, emozioni e lo stile di vita, influenzino la biochimica interna del corpo e l’attività del sistema immunitario, condizionando l’efficacia delle terapie mediche e modulando gli effetti collaterali delle stesse.
Le tecniche e gli strumenti impiegati dal dr. Simonton nei suoi Seminari hanno pertanto l’obiettivo di creare quella situazione emozionale di fiducia, speranza, serenità, supporto, amore, pienezza, capace di produrre nel corpo la situazione più favorevole al recupero della salute.
A tal fine:
- si usano le visualizzazioni creative, ovvero si orienta la fantasia per supportare il proprio percorso di guarigione e per plasmare il futuro che si desidera
- si focalizza l’attenzione della persona sulla gioia, per usarla come principale medicina
- si identificano le convinzioni malsane alla base delle proprie paure per trasformarle in convinzioni sane che portano fiducia e serenità
- si fa chiarezza su ciò che crea stress, al fine di ridurlo se non eliminarlo dalla propria vita
- si alimenta un percorso per iniziare a vivere assecondando la propria natura e rispettando i bisogni profondi
- si spinge la persona a guardare negli occhi la possibilità di poter morire, incoraggiandola al tempo stesso a progettare come se dovesse vivere per sempre
- si interviene per massimizzare la condivisione delle esigenze, l’intimità, e migliorare la comunicazione in seno alla famiglia e al più ampio sistema di supporto del malato
- si esplora il proprio senso dell’esistere e il potenziale non ancora espresso di ciò che ciascuno può divenire;
- si elabora un desiderio di futuro unitamente al principio di non attaccamento per i suoi risultati.
Si lavora con il fine di restare nell’esperienza del vivere, a contatto con ciò che di meglio questa può offrire, qualunque cosa accada. Tutto ciò porta a una grande serenità e a un importante aumento nella qualità di vita percepita.
Per approfondimenti sui temi e gli strumenti che formano il metodo Simonton, si vedano le seguenti pagine:
- Speranza e obiettivi
- Cercare la gioia
- Stress e utilità della malattia
- Trasformare le convinzioni malsane
- Visualizzare i propri obiettivi
- Il messaggio della malattia
- Confidare nel proprio intuito
- Far pace con l’idea della morte
- Comunicazione e affetti
Se desideri avere maggiori informazioni sui Seminari Simonton o capire se il metodo Simonton può esserti d’aiuto, contattami.

Siamo forti e siamo delicati. Una parte di noi fiorisce e passa, stagione dopo stagione.